Nel giorno della festa liturgica del nostro Santo Fondatore, chiediamo a Don Orione di saper custodire l'eredità che ci ha lasciato e con le sue stesse parole, vogliamo levare alla Vergine SS la nostra preghiera affinchè possa essere saziata la nostra sete di fede, di speranza e di carita’.
Avevo sete di fede!
Quell’atmosfera di dubbio che si respira nel mondo
era penetrata a poco a poco nell’anima mia, e la inaridiva.
Le era necessaria, come ai polmoni, un’atmosfera più pura,
più balsamica, più celeste.
O Madonna della Divina Provvidenza, è intorno a te che io l’ho respirata!
E’ ai tuoi piedi che la mia anima si è aperta alle cose del cielo,
e che il miracolo è diventato per essa come una cosa naturale…
essa grida soddisfatta: Io credo! Io credo!
Avevo sete di speranza!
Tutto sembrava morto!
No! Non è morta la società
che si rialza per proclamare la divinità di Gesù,
la potenza di Maria, la forza della Chiesa cattolica!
Chi con lo sguardo volto verso il cielo, non griderà-
Io spero! - Io spero! - ?
Avevo sete di carità!
O Madre mia sento che presso il vostro altare,
il mio cuore inaridito
ha ritrovato la sua potenza d’amore santo e puro!
Maria ha confermata la mia fede,
rianimata la mia speranza,
risvegliata la mia carità.
(DOLM,580)
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13 maggio 2022: l'Istituto Secolare Orionino ricorda il 25^ anno del suo riconoscimento canonico,da parte del vescovo di Tortona Mons. Martino Canessa.
Invitiamo tutti gli amici a ringraziare, con noi, per questo grande dono, Dio Padre e la Vergine Santissima che, proprio il 13 maggio è festeggiata a Fatima. Ella, per questa coincidenza di data, è la patrona dell'Istituto.
A lei chiediamo di intercedere presso il Figlio suo perché doni nuove e sante vocazioni alla Chiesa e all'Istituto.
Alle ore 21,00 (italiane) le consacrate si uniranno spiritualmente in preghiera.
Morì e fu sepolto; il terzo giorno risuscitò dai morti”:
E’ questo il mistero fondamento della fede e della speranza, la pietra d’angolo della nostra vita cristiana.
Santa Pasqua!
Volgendo lo sguardo alla Croce riconosciamo che le nostre "strategie di vita"
sono in realtà "logiche di morte"
Il 18 novembre 2017 si è concluso a Roma, presso la casa dei Fratelli delle Scuole Cristiane, l'incontro organizzato "dall'Associazione Famiglie Carismatiche" .Sono stati giorni pieni di entusiasmo e speranza che ci hanno impegnato a riflettere su:
- conoscere di più le Famiglie Carismatiche
- sensibilizzare alla comunione, alla formazione e alla collaborazione
- agire con più significatività nell'evangelizzare secondo i propri carismi.
Tali incontri sono in atto da diversi anni e sono nati sotto l'impellente invito di Papa Francesco a vivere "in comunione" non solo dentro la propria Famiglia Carismatica (religiosi e laici) ma con tutte le Famiglie Carismatiche presenti nella Chiesa, affinchè, in questa epoca, la Vita Consacrata sia autentica presenza profetica.
Si sta svolgendo presso Villa San Biagio (Fano ) l'incontro nazionale dell'ISO italiano. Don Vincenzo Alesiani, FDP, già Assistente Generale dell'Istituto ha accolto le partecipanti nel giorno in cui la chiesa celebra la visitazione di Maria ad Elisabetta(31 maggio). Un evento liturgico, questo, che orienta la vocazione secolare consacrata (scarica il testo)
In questo Anno della Fede , in cui il Papa ha invitato i credenti a riscoprire la bellezza dell'essere cristiani, anche le consacrate dell’ISO si sono soffermate ad approfondire questo tema.