Domenica, 05 Settembre 2021 14:39

Anno Vocazionale Orionino - ISO del Brasile

L'Istituto Secolare Orionino operante in Brasile ci raggiunge con questo video (SCARICA IL VIDEO)

 

Effatà , APRITI: il nostro rapporto con Cristo è liberante, ci rende capaci di ascoltare e fa' sì che la realtà intorno a noi possa invaderci in senso positivo. Inoltre rende possibile il comunicare. Il male più grande dell'uomo è proprio l'isolamento. Ma l'EFFATA' si riferisce un po' a tutto. Quando uno crede è come se Gesù gli dicesse: APRI la tua mente, APRI il tuo cuore, APRI la tua capacità di amare, APRI la tua capacità di vivere la tua vita, una vita "aperta non chiusa". Per credere , infatti, bisogna essere assolutamente capaci di confronto, di comunicazione, di condivisione perché soltanto quando i sensi sono spalancati si riesce a capire qualcosa di Dio e forse anche di noi stessi ( Luigi Maria Epicoco)
 

Il giorno 28 agosto 2021, presso la Casa Madre delle PSMC in Tortona, l’ISO italiano ha celebrato la festa della consacrazione e una delle giovani in cammino ha rinnovato i suoi voti temporanei. L’Istituto ha, altresì elevato un inno di grazie al Signore per il dono del suo riconoscimento pontificio.

Un riconoscimento che da parte della Chiesa è un atto di fiducia, di stima, di apprezzamento per il carisma, ma anche un monito ad assolvere in modo sempre più responsabile la missione di bene ricevuta dal Signore.

Nella celebrazione eucaristica, il Superiore Generale don Tarcisio Vieira, FDP, ha sottolineato, come oggi, la testimonianza della vita consacrata punti sempre più sullo stile delle nostre relazioni, sull’amore scambievole, sulla fraternità.

Sabato 14 agosto 2021, le consacrate argentine e uruguaiane dell’ISO hanno partecipato all’incontro di formazione organizzato dalla Commissione degli Istituti Secolari dell’Uruguay (CISU). Hanno partecipato le sorelle del Perù, Ecuador, Paraguay, Cile, Colombia, Bolivia, Venezuela, Argentina e Uruguay. Hanno preso parte all’incontro anche i vescovi uruguaiani, Mons. Pablo Galimberti e Mons. Luis Gonzàles e la Presidentessa della Commissione degli Istituti Secolari dell’America Latina (CISAL), Cecilia Comuzzi.

 

Ad Eupilio, dal 23 al 27 agosto 2021, le consacrate dell’ISO italiano hanno vissuto la loro “settimana comunitaria”, tempo di preghiera e di fraternità, guidate dal Direttore Provinciale don Giovanni Carollo FDP (già loro assistente spirituale) e da don Carlo Marin FDP, nuova guida spirituale del gruppo.

Don Giovanni ha ripreso l’enciclica “Fratelli tutti” sulla fraternità e l’amicizia sociale. E’questa un’enciclica che ha fatto sussultare di gioia il cuore degli orionini che non poteva che ritrovarsi sulla stessa frequenza cardiaca del cuore del Papa.

Venerdì, 23 Luglio 2021 15:17

Lasciarsi abitare dalla luce

ENTRARE NELL’AMICIZIA CON DIO

(pensieri sul peccato e la fragilità che ci abita) - scarica il video 

Prima d’ogni considerazione è fondamentale acquisire la coscienza che i nostri limiti, fragilità, tutti quei nostri spazi d’ombra che fatichiamo ad accettare, che sembrano allontanarci da noi stessi, dagli altri e da Dio, sono invece occasioni per poterci avvicinare a Lui, occasioni perché Dio possa avvicinarsi a noi. Non c’è zona d’ombra che abbia il potere di allontanarci dalla fonte della vita. Occorre solo riconciliarci con la nostra ombra, con il nostro limite, farlo emergere, chiamarlo per nome, abbracciarlo e dirgli: ti accolgo perché fai parte di me.

Dio non ha dinanzi a sé figli santi e figli peccatori, ma solo uomini e donne assetati di felicità, con un incredibile desiderio di essere amati e poter fiorire. E  pertanto chiede loro di “lasciarsi attraversare dalla Sua Luce”

Martedì, 13 Luglio 2021 20:39

Preghiamo per la nostra sorella Ida Lupidi

Oggi 13/07/2021, all'età di 102 anni, la nostra sorella Ida Lupidi è tornata alla Casa del Padre.

Nata a Fano il 21/12/1918, ha fatto la prima consacrazione il 6/8/1991 e la professione perpetua il 6/8/1997. Ha svolto nella sua città natia la professione di medico, si è sempre accostata con delicatezza e premura ai malati e ha frequentato con costanza la comunità di Villa San Biagio dove partecipava, con fervore, ai momenti di formazione e di preghiera. Era una persona di buono spirito e con le sue battute argute sapeva regalare a tutti un sorriso, cosa che considerava parte significativa del suo apostolato nel mondo. Viveva in pienezza la sua consacrazione partecipando attivamente alla vita dell'Istituto e sostenendo, anche economicamente, le sorelle in difficoltà. L'avanzare degli anni e una salute malferma  l'hanno resa ospite di una comunità religiosa che l'ha accudita e accompagnata con premura e affetto fino ai suoi ultimi giorni.

Poichè i vincoli di fraternità, di carità e amore non si rompono con la morte ogni Gruppo regionale farà celebrare una Santa Messa e tre Rosari in suo suffragio (art.42 RdV). Ida ora vive nella gioia e nella pace del Paradiso.

Venerdì, 30 Luglio 2021 00:07

Inaugurato l'anno vocazionale orionino

Lo scorso 23 giugno 2021, ricorrenza della nascita di don Orione, a Pontecurone si è aperto l'anno vocazionale orionino. E' nota la lettera con cui il 15 agosto del 1927, don Orione fa una vera e propria "questua delle vocazioni".

Scrive : "Cerco specialmente giovinetti che mostrino desiderio di farsi sacerdoti o fratelli coadiutori e  che siano disposti a far parte di questa nascente Congregazione dei Figli della Divina Provvidenza". Don Orione si dichiara pronto ad accettare tutti , anche i fanciulli poveri, "forse un po' dimenticati , ma col candore dell'innocenza e i segni della vocazione al servizio di Dio". Si dichiara sollecito nell'accogliere e sostenere quei buoni fanciulli che come "umili spighe, lasciate indietro, potrebbero andare sperdute". Il nostro santo, poi, volge le sue attenzioni agli Eremiti, alle suore e poi, in ultimo, a coloro che , a quei tempi, avrebbero voluto emettere i voti se a loro ne fosse stata data la possibilità (è da qui che nascerà poi il piccolo ramo dell'Istituto Secolare Orionino).( SCARICA IL VIDEO  - ES)